8 giugno 2013

DETTO...FATTO!

Condivido il post di Gianni,poi quando si tratta di montagna il richiamo e' sempre troppo forte. Comunque questa volta il tempo ci ha regalato una giornata splendida sull'altopiano. Bel giro da Summano poi su a Rotzo, Roana, Cesuna e giu' per la vecchia strada del trenino fino a Caltrano. Vedremo la traccia GPS cosa dira'. Ma aldila' dei numeri,che a noi interessano poco, resta la piacevole compagnia e l'impressionante performance in salita e sopratutto in discesa sullo sterrato della amica Paola. Te lo sei proprio meritato il birrone finale.
Cia a tutti e alla prossima,magari ancora in montagna.

Fiore
FOTO DEL GIRO

6 giugno 2013

Spiraglio a Torreglia

Che dire di questa primavera?
Non credete che ci stiamo facendo condizionare un po' troppo da questo tempo bizzarro?
Nei giorni che precedono l'uscita ci facciamo mille pippe se, e dove, e quando, e quanto pedalare!
Non so come sono le previsioni per sabato, ma di certo l'idea di tornare sull'Altipiano mi entusiasma al punto di proporre di andare con qualunque tempo.
Poi lì si decide.. come abbiamo fatto già altre volte, non ultima un mese fa con Paolo alla Grande Rogazione .
Ma vi posso assicurare che è stato un giorno indimenticabile

le foto




2 giugno 2013


LA CORSA E’ DEMOCRATICA.
“La corsa in bici (e a piedi) è l’attività più democratica e paritaria che si possa immaginare. Non ci sono distinzioni di sesso o posizioni sociali. Nella corsa ci sono solo ciclisti (e podisti) con il proprio incedere, pedalata dopo pedalata ( passo dopo passo), verso il proprio traguardo.”
Dopo un “tempo di corsa a piedi” per preparare in modo dignitoso la maratonina dei Dogi ritorna il “tempo della bici”. Devo dire la verità, a dicembre e gennaio,  con la fica Olybull, ho fatto delle belle corse sulla neve, da solo o in compagnia. Poco più di un mese fa, dopo quasi un anno (dalle ore 9.30 del  26 04 2012), ho ripreso a sellare Canc e a salirci sopra. Inizialmente  la sensazione è stata di quelle non proprio gradevoli, difficoltà a trovare una postura e una confidenza perduta, un po’ di ansia quando da dietro sentivo arrivare il rumore di camion ma, il tutto, è durato lo spazio di qualche chilometro. Penso sia un po’ come con le amicizie, quelle vere, si può anche non vedersi o frequentarsi con assiduità tuttavia quando ci si rincontra, dopo un primo naturale momento di “acclimatamento”, si sente la voglia di parlare/correre/stare insieme con la naturalezza della confidenza.
Padova-Loreto-Assisi è stata la “prova provata” di come l’andare in bici rinsaldi vecchie amicizie e contribuisca a crearne di nuove.
Ieri, di nuovo con Ollybull (PPF6 ormai si è rassegnata a fare da tappabuco) un classico giro da MTB vera.
Come ho avuto modo di dire più volte durante il giro,  c’è troppa democrazia nel nostro gruppo, vero Bajo???
C’è chi parte da casa, chi arriva direttamente in auto, chi arriva in bici da corsa, chi arriva in MTB ma va via con quello della bici da corsa, chi è in divisa completa ma senza calzini allo “skinlife”, si raccoglie per strada ciclisti incontrati mesi fa, chi telefona e fa aspettare tutto il gruppo J
Che Bello!!! Intendo sentirci accolti e gruppo nelle nostre differenze. Al di là  delle bonarie e “dovute provocazioni”, si capisce come quest’ultimo non sia qualcosa di ben definito, un po’ come la foto copertina, ma che proprio questo ne è la sua caratteristica e  forza.
Anche nella mia vita c’è troppa democrazia, a volte,  più che un aiuto nel cammino, contribuisce a creare della confusione. Accogliere, distinguere, accettare tutte le diverse anime che formano la mia esistenza mi aiuta a non crearmi quelle paranoie che rendono il “Giro” triste e “sola fatica”, almeno non sempre.

Che bella festa oggi.
Un amico un giorno mi ha detto che, a casa loro, se sopra la tavola imbandita si accorgono che manca il pane la tentazione è quella di andare fuori a mangiare…piccola cosa il pane, ma a volte è quella che aiuta a “mangiare” assieme, allo stare in famiglia.

Mi piacerebbe saper cogliere l’essenziale nelle cose e relazioni della mia vita, so che è una cosa sempre da imparare ma mi pare di capire, invecchiando, che molte cose e relazioni essenziali sono quelle “piccole”, le più semplici e naturali, proprio come il pane. 
La corsa, come momento di svago, confronto e compagnia, è una di queste.

1 giugno 2013

GIRO ROVESCIO ( O DEL GAMBERO)

Dopo tanta pioggia, finalmente un po di sole. Affidiamo il giro ad un personaggio "poemico e perverso" (Bajo?) il quale per dare un po' di pepe alla giornata decide di farci fare le piu' belle discese in salita e di conseguenza le piu brutte salite in discesa. Per fortuna il Davide gps ,in quel del Pirio decide per una scorciatoia che ci evitera' di fare la "moea" al contrario. Ghe mancava soeo quea!. Un po di soddisfazione (per pochi intimi) l'ha data l'ultima discesa , per la verita' un po scavata dall'acqua degli ultimi giorni, ma tosta quel che basta.Saudo Dario che el ga pensa' ben de ndare coa Pina lasciando 9 amici con la bici.
Ittut a itulas

Fiore "dea discesa el terrore"
grandissima Paola...tanto de caschetto!!!
naturalmente foto al contrario

6 maggio 2013

PADOVA - LORETO

E' il terzo anno, per me, che provo questa esperienza di pellegrinaggio in bici. Ad ogni anno che passa cambia il mio modo di approcciarmi ,il mio modo di viverla e sopratutto i ricordi che mi restano dei vari momenti trascorsi. Siano di fatica, di allegria o altro. Il percorso e' stato molto bello, i posti visitati interessanti e l'affiatamento, nonostante fossimo in 11, e' stato ottimo. Come per le altre esperienze, quando scendo dalla bici dopo l'ultimo estenuante chilometro ( salita al 12% ) penso gia' al giro del prossimo anno.
Grazie ai tosi, a chi a organizzato e a chi si e' messo in  gioco anche solo per questa volta.
Un abbraccio.

Fiore
vai alle foto: foto giro

1 aprile 2013

Quaresima in bicicleta

Fra Palme, Pasqua e Pasqueta me jero desmentega' del giro sul 'sfalto (o quasi) co' e rode grosse! 10 ciclisti  tutti bei netti (pulìti), su e zò par Zovòn! par fortuna che Davide ga sempre un ...asso nea manega!
E dopo un par de passaggi al Passo del Vento ...  na bea impaltanada fin 'te le reccie, per la somma gioia de Gigi De Checchi!
Janez
 Le foto Ndemodai de Quaresima

19 marzo 2013

TIRARE FUORI GLI ATTRIBUTI!!


ORMAI E' UNA COSA CERTA!!!! QUANDO C'E' DA SPORCARSI LE MANI (E LA MAJA E ANCHE TUTO IL RESTO)....IL NOSTRO SENJOR PRESIDENT NON SI FA CERTO PREGARE!!!! E...SI BUTTA LETTERALMENTE A CAPOFITTO (CHE TANTO E' MORBIDO!) 
NIENTE DA DIRE, QUESTI SONO ATTRIBUTI!!!

16 febbraio 2013

Sulla neve con i Coll

...eghi, Simone e Carlo, insieme a Marilena, ma non solo. C'era Roberto e Maxi. Non ultimo Fiore.
Beh, un gruppo a dirsi molto eterogeneo, ma con un'identica passione!
Spesso le occasioni meno organizzate, per non dire improvvisate, son quelle che riescono meglio.
Alla base della bella giornata un mix di ingredienti semplici e genuini: tanta neve, il giusto freddo, un po' di sole, piste poco affollate (anche se son riusciti ad inforcarmi ugualmente), adrenalina.
Tre equipaggi diversi, partiti ad orari differenti, ci siamo ritrovati nel carosello di Folgaria e, dopo un doveroso pellegrinaggio a Fondo Piccolo sul luogo della caduta (era il 22 febbraio 2012!), abbiamo percorso l'intero comprensorio, circa 70 km, con l'immancabile pausa Hot-Dog e brulé finale (the per la nobiltà; leggi Fiore).
Sarebbe bello prima di fine stagione organizzare un'uscita Ndemodai sulla neve, anche con con-sorti e com-pagne, siano esse sciatrici, ciaspolatrici o passeggiatrici (... GiGi no' sta' fraintendarme!): il successo sarebbe comunque assicurato, anche se organizzata!
Proporrei sin d'ora il Sabato o la domenica dopo le elezioni
Si raccolgono adesioni sul Blog, come suggeriva Fiore alla stregua dei "CoRivoRivo"
Janez








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