6 maggio 2013

PADOVA - LORETO

E' il terzo anno, per me, che provo questa esperienza di pellegrinaggio in bici. Ad ogni anno che passa cambia il mio modo di approcciarmi ,il mio modo di viverla e sopratutto i ricordi che mi restano dei vari momenti trascorsi. Siano di fatica, di allegria o altro. Il percorso e' stato molto bello, i posti visitati interessanti e l'affiatamento, nonostante fossimo in 11, e' stato ottimo. Come per le altre esperienze, quando scendo dalla bici dopo l'ultimo estenuante chilometro ( salita al 12% ) penso gia' al giro del prossimo anno.
Grazie ai tosi, a chi a organizzato e a chi si e' messo in  gioco anche solo per questa volta.
Un abbraccio.

Fiore
vai alle foto: foto giro

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2 commenti:

  1. Stefano G.9 maggio 2013 alle ore 23:49

    Hai ragione Fiore, ogni volta cambia sempre. Ultimamente, sia in bici che a piedi, prima di partire, sapendo ai disagi e alla precarietà a cui vado incontro decidendo di fare queste "vacanze" mi domando ,in modo “importante”, chi me lo fa fare. Poi penso a quello che ho vissuto e mi sono portato a casa nelle esperienze simili passate, e allora supero ogni perplessità pensando che anche questa volta sarà così…e così è.
    Cerco di imparare a non crearmi aspettative e di cogliere il bello nelle "cose" che mi succedono quotidianamente "per strada" come dono perché, come si dice, “ se siamo tutti al di sotto delle aspettative allora sono le aspettative a sbagliare”. Forza Grecia!!!

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  2. ianic13 maggio 2013 alle ore 23:03

    Cos'è quest'esultanza, Stefano? .. una provocazione? … un invito? … un desiderio? …o già una certezza di quale sarà la prossima avventura?
    Lo sai che partirei subito, senza attendere ulteriormente! …ma mi sa che stavolta non ci sarò.
    A parte i soliti motivi (diciamocelo... in verità sono "scuse"), un po' non vengo per il ricordo che serbo vivo e forte di Loreto! Voglio gustarmelo finché è ancora così intenso: oggi per esempio, riversando le foto, che da allora erano ancora sul cellulare; o domani, magari, rileggendo il diario; o nei prossimi giorni, riversandolo per l'amico Paolo di Jesi, sul sito dei nostri viaggi (www.vadoinbici.it) Nulla in contrario, spero.
    Perchè, per quanto veterano io sia di dieci anni di cicloturismo, l'esperienza con Voi è stata diversa. Quindi, perché non condividerla?
    Mi ha fatto innanzitutto conoscere persone nuove: compagni di bicicletta con i quali mi ci son subito ritrovato, nella identica passione, nello spirito, nell'adattamento e nella generosità d'animo.
    Abbiamo incontrato tante belle persone lungo il percorso e tanta ospitalità.
    Abbiamo attraversato mezza Italia, e dentro di me mi son detto: ma dove e che cosa vado a cercare tutti gli anni, in Austria, Germania, Francia, Svizzera,.. Grecia?
    Quando il paradiso è qui, a portata di mano, o meglio … di pedale!
    Un saluto e un grazie a d.Max, d.Fabio, Manuel, Checco, Enrico, Pino, Alessandro, Dario, Stefano, e Fiore
    Janez

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