22 luglio 2012

La Via Francigena in bici

Verso la fine del X secolo, quasi intorno all'anno mille, l'arcivescovo di Canterbury, Sigerico, intraprese un viaggio verso Roma per ricevere dalle mani del Pontefice Giovanni XV. Lungo il percorso di ritorno da Roma, l'arcivescovo inglese descrive le 79 tappe del suo itinerario verso Canterbury, annotandole in un diario. La descrizione del percorso è assai precisa, unicamente per ciò che riguarda i punti di sosta, che si è tramutato nella Via Francigena.
Dal 17 al 22 giugno, Pino (Co rivo rivo) ed io abbiamo percorso in bici parte di quell'itinerario dal Passo del Gran San Bernardo a Lucca.

Dagli sms serali: 
1T - Gran San Bernardo - Verres, montagne ancora con la neve, laghetto ghiacciato, percorso single-track pietroso (con le borse), difficoltà a trovare i segnali della Via e vento contro, da fermarsi anche in discesa. Giornata calda e assolata.

2T - Verres - Nicorvo. Giornata calda e afosa. abbiamo corso in bici su un'antica carrareccia romana, fatto strade sterrate e statali, saltato il fosso di una risaia xchè intrappolati (i contadini hanno tolto le indicazioni). Ora siamo barricati dentro una stanza di fortuna di una parrocchia: meglio il caldo che essere prosciugati dalle zanzare.

3T - Nicorvo - Orio Litta, un percorso che piacerebbe moltissimo anche a molte delle persone che conosco: 90% di sterrati fra campi, argini, boschi e solo 10% di caldo asfalto! Certo che correre per chilometri in mezzo ai boschi lungo il Ticino o vedere delle lepri, fagiani, cicogne, aironi scappare via al nostro passaggio... Se poi - pronti a tutto - trovi persone accoglienti, un bell'ambiente, un posto per mangiare a poco prezzo e a fine cena, al tuo tavolo, vengono a sedersi il presidente della pro-loco e il sindaco in persona...

4T - Orio Litta - Medesano. Giornata calda, anzi caldissima per gli innumerevoli messaggi di auguri che ho ricevuto e dei quali vi ringrazio... a fine corsa! Oggi tappa leggermente più breve ;-) 95km, ma avendo preso lezioni da qualcuno... abbiamo fatto anche qche km sull'acqua del Po con la bici. Eh già, xchè cosa ci vuole a camminare sull'acqua? Prova ad andarci con la bici e con le borse... ;-P
Festeggiato, quasi come tradizione il compleanno con il solo compagno di bici, ed ora a letto, per affrontare domattina la salita della Cisa, la parte più dura specie se fatta con le borse e con qsto caldo.

5T - Medesano-Aulla via Passo della Cisa. Sarà che l'aria era migliore, in quanto si saliva e spesso c'erano tratti d'ombra, ma oggi siamo meno stanchi nonostante la salita. Domani ultimo giorno di sella-e-pedali per arrivare alla meta prefissata: Lucca, tutte le cose belle finiscono, ma così nn fosse perderebbero il loro fascino e diventerebbero routine... Un saluto a tutti coloro che hanno seguito da distante qsta esperienza che ci ha caricato tantissimo.

6T - Aulla - Lucca E così siamo giunti a Lucca, meta di qsta esperienza. Mi piacerebbe riproporlo, xchè è stato speciale, soprattutto x i xcorsi; in certi momenti ricorda il Camino di Santiago (da provare per chi nn l'ha vissuto!), per la varietà degli scenari e dei xcorsi. Rimarrà, come x quello spagnolo, un bel ricordo e la gioia di aver goduto della strada che da molti altri è stata calpestata x il proprio pellegrinaggio, grazie anche alla protezione di Colui che ci ha dato tutto qsto. Notte!, domani rientriamo a casa. Dario & Pino

Un po' di foto

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