3 febbraio 2012

Sorridere... di fatica!


Mi fa un certo effetto rivedermi in questa foto, me l'ha scattata Cristina all'arrivo della Marcialonga, una bella gara che sono riuscito a portare a temine.
Per chi è pratico di lunghe distanze, ogni gara è una storia a se, c'è l'euforia della partenza e dei primi km che scorrono veloci tra qualche battuta e le gambe che girano sciolte; la metà gara, in cui ci si ascolta per capire qual'è lo stato di forma, e le difficoltà, che puntuali arrivano.
Nei momenti di crisi, c'è l'uso di ripetersi una specie di mantra che in qualche modo dovrebbe aiutare a combattere i pensieri negativi portando la testa verso la gioia del traguardo. Ogni gara è fatta a modo suo, e i "mantra" dei momenti di crisi per me, sono diversi.
La parola che più mi è girata per la testa mentre coprivo gli ultimi km, è stata questa "devo riuscire a domare la mia marcialonga". E' stata una sfida personale, la lotta contro il "serpentone" lungo 70km che cercava di mettermi sotto.
Beh, alla fine l'ho domata.
L'allenamento mi ha dato le gambe e la sicurezza per affrontare la gara, l'esperienza delle varie maratone fatte mi ha dato la benzina per i km finali ma, oltre a questo, una grande energia veniva dal pensiero che al traguardo c'era Cristina che mi aspettava ma anche tanti amici che in qualche modo e da qualche parte mi stavano aspettando.
Gli ultimi 500 metri, li ho fatti sorridendo con le lacrime agli occhi, cercando volti conosciuti tra la folla che ancora applaudiva e per la fatica che dopo 7 ore e 11 minuti finiva.
Non so se si vede, ma sotto il pettorale indossavo il giubbino ndemo dai, e allora parafrasando Fiore: "ndemo dai, anche sugli sci"
Ciao a tutti. Gigi

2 commenti:

  1. Bravo Gigi RR bea prova de resistenza, con ammirazione e ...un pizzico de invidia, anche se preferisso la discesa!
    a presto

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  2. Ti ho gia' fatto i complimenti l'altra sera, quando siamo usciti a correre. Tu dovevi fare defaticamento dopo la gara. Adesso che vedo la foto te li rifaccio volentieri. Ndemo dai anca a pie' , sui sci e ,speremo presto, in bici.

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